La democrazia partecipativa. Una riflessione per augurarvi Buone Feste!

Abbiamo immaginato di augurarvi Buone Festività con una riflessione sulla democrazia partecipativa, base del percorso da noi proposto Verso i Contratti di Fiume delle Valli del Noce e del Sinni.
Siamo consapevoli di quanto la partecipazione sia un processo lungo, complesso e spesso anche poco attrattivo poiché i risultati non sono immediatamente tangibili, ma implichi piuttosto un tempo più lungo di sedimentazione ed elaborazione di proposte e di idee.
Tuttavia, siamo certi di aver innescato – anche se ancora in minima parte – un buon meccanismo di comunità dialogante attorno alle due aste fluviali. Pensiamo alle esplorazioni fluviali di questa estate presso la Diga di Senise, alle Gole di Candela o lungo gli antichi ponti del Noce, e alla Festa del Fiume dello scorso ottobre a Nemoli. Tutte occasioni per incentivare la partecipazione.
La democrazia partecipativa è infatti un modello basato sul principio di una relazione interattiva, collaborativa o anche costruttivamente conflittuale, fra soggetti pubblici e società civile finalizzato a migliorare il perseguimento dell’interesse generale e l’efficacia dell’azione, in questo caso in riferimento ai bacini idrografici.
In questo solco stiamo portando avanti i Contratti di Fiume delle Valli del Noce e del Sinni, proponendo da principio un Manifesto di Intenti aperto ai contributi di tutti; poi avviando una mappatura delle criticità e delle potenzialità del territorio che sono confluite in una prima analisi conoscitiva preliminare. Non ci siamo né intendiamo ingabbiarci in schemi precostituiti, ma vogliamo dare un’anima al processo e farlo assieme a voi, certi che potremo raggiungere un buon risultato di attenzione, tutela e costruzione di progettualità sia per il Noce che per il Sinni!
Buone festività!