Cdf e nuovi scenari in un incontro dell’Osservatorio nazionale.

I Contratti delle Valli del Noce e del Sinni tra le esperienze della community nazionale.
Lo scorso 6 ottobre, si è svolto a Roma un incontro organizzato dal Comitato di Indirizzo dell’ONCdF, finalizzato a definire scenari ed obiettivi dei Contratti di fiume, a cui ha preso parte anche il Flag Coast to Coast, soggetto attuatore dei Contratti della Valli del Noce e del Sinni.
“In ragione dell’approssimarsi del termine delle attività progettuali e con uno sguardo al futuro dei CdF – si legge in una nota – il Comitato di Indirizzo dell’ONCdF ha inteso avviare un confronto con una rappresentanza significativa della community nazionale dei CdF, teso a raccogliere i fabbisogni e le istanze della stessa che possono essere utilmente approfonditi allo scopo di rendere sempre più efficienti ed efficaci i percorsi di governance dei CdF, stanti le prospettive offerte dal ciclo di programmazione finanziaria europea 2021-2027 e le attuali sfide globali e locali alle quali i CdF sono chiamati a contribuire con risposte robuste basate sul lavoro attivo delle comunità locali.”
La discussione è stata incentrata sulla partecipazione e partenariati nei Contratti di Fiume, sul rapporto tra Contratti di Fiume e strumenti di programmazione finanziaria, sull’approccio
integrato nei Contratti di Fiume e misure win-win nei Programmi di Azione, sul monitoraggio dell’efficienza e dell’efficacia dei Contratti di Fiume per facilitare il rafforzamento e
l’attuazione delle esperienze di CdF in Italia.
“Abbiamo portato il nostro contributo – ha detto il presidente Mastromarino – per meglio definire il ruolo dei Cdf, affinchè si orientino al meglio le scelte a supporto di questo utile strumento di governance territoriale.”
Gli esiti della discussione saranno utilizzati per l’organizzazione del workshop “Dare valore alle azioni (dei CdF)” previsto entro la fine del 2022.